BENI CULTURALI

Gli edifici storici del Parco Rauccio tra torri, colombaie e ruderi

La Masseria di Rauccio come testimonianza del XVI secolo

L’elemento caratteristico del Parco dal punto di vista architettonico è la “Masseria di Rauccio”. È un esempio di masseria fortificata del XVI secolo, con scala esterna, per l’accesso al primo piano e ponte levatoio. Del complesso iniziale della Masseria di Rauccio, oggi restano solo la torre con le sue caditoie, la colombaia e un rudere della cappella. Non rimangono più tracce, invece, del vecchio recinto e dei rustici. Il nome deriva da “Raguccio” riferito ad un certo Raguccio Maresgallo che ne ebbe la proprietà. Le approfondite ricerche negli archivi storici non hanno portato ad accertare la data della costruzione, ma si è potuto solo accertare che la masseria già dal 1718 risultava di proprietà dei padri Domenicani di Lecce.

Le masserie fortificate e le torri di avvistamento

Nel Cinquecento, le masserie fortificate si collegano visivamente con le torri di avvistamento costiero anticorsaro, visibili lungo una larga parte delle coste pugliesi. Le torri di avvistamento costituivano un’efficace rete di difesa per le segnalazioni dei pericoli che venivano dal mare Torre Chianca e Torre Rinalda.

Dettaglio della Torre Colombaia nel parco di Rauccio.
Masseria fortificata Barone Vecchio, all'interno della riserva naturale Parco di Rauccio.

Tra simboli di un'economia agricola e di una difesa antica

Le masserie fortificate sono la testimonianza di una società basata su un’economia agricola. Esse venivano attrezzate secondo standard tipici dell’epoca romana. Sorsero prevalentemente nelle zone del basso Salento dalla fine del 1500 fino alla fine del 1700. La loro funzione era soprattutto difensiva. Proteggevano la gente del posto dagli assalti dei briganti, dalle scorrerie piratesche e dalle invasioni turche.

Le masserie come patrimonio storico e culturale del Salento

Il territorio salentino è ricco di questo genere di masserie, perché la struttura sociale e politica ha mantenuto per lungo tempo un impianto di tipo feudale. L’economia era rurale e urbanisticamente organizzata in contenuti diffusi e aggregati edilizi. Queste strutture si sviluppavano lungo i principali assi viari, fedeli alla loro realizzazione in epoca romana. Nella stessa area del parco, si possono osservare altre masserie fortificate, di proprietà privata, risalenti allo stesso periodo. Si tratta di: Masseria Barone Vecchio e la Grotta.

Veduta della Torre Colombaia nel Parco di Rauccio.
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